Ogni stagione ha la sua frutta e la sua verdura

ma l’offerta dei supermercati ci ha abituati a trovare tutto e sempre.

Per coltivare, appunto, le zucchine a gennaio, sono necessari alcuni “accorgimenti” che di naturale hanno ben poco. E’ importante considerare anche che gli ortaggi fuori stagione, coltivati in serra con luce e nutrimento artificiale, alterano il nostro delicato orologio biologico capace autonomamente di regolare il ritmo sonno-veglia.

Ritmi indispensabili per mantenere l’equilibrio biochimico a partire dal sistema nervoso, ormonale e immunologico. E se poi le zucchine arrivano da oltre oceano dovremmo domandarci se è il caso di acquistare un prodotto che ha percorso in aereo migliaia di chilometri (con conseguenti emissioni di CO2) per togliersi lo sfizio di una frittata di zucchine in pieno inverno!

Da uno studio della Coldiretti emerge che se una famiglia scegliesse solo prodotti locali e di stagione, facendo attenzione agli imballaggi, potrebbe evitare di emettere fino a 1000 kg di CO2 in un anno e potrebbe risparmiare fino a 100 euro al mese sulla spesa. Infatti, molto spesso i prodotti importati o fuori stagione raggiungono prezzi al kg vertiginosi.